FSC®
Se sei proprietario o gestore di un’attività che commercia o utilizza legname per la creazione dei propri prodotti sai l’importanza di dimostrare che si operi in maniera responsabile nel rispetto dell’ambiente. La certificazione FSC® serve proprio a questo: garantisce che il materiale provenga da una filiera di approvvigionamento gestita in modo controllato.

Acquistando materiale certificato FSC® si è sicuri di utilizzare un prodotto che assicura benefici ambientali, sociali ed economici. La Catena di Custodia (Chain of Custody – COC) della certificazione permette, inoltre, la rintracciabilità dei materiali provenienti da foreste certificate.
Grazie ad FSC® abbiamo la possibilità di tutelare gli ecosistemi e la loro biodiversità, favorire il rimboschimento e conservare l’habitat naturale delle diverse specie di animali e piante.

IL PASSAPORTO DELLE PIANTE

Il passaporto delle piante è un’etichetta ufficiale necessaria per l’introduzione e lo spostamento delle piante e dei prodotti vegetali nel territorio dell’UE. Gli operatori iscritti al RUOP sono autorizzati all’uso del passaporto.
Il passaporto delle piante per essere conforme alla normativa deve contenere le seguenti informazioni:

FEDECOMLEGNO
La Fedecomlegno, associazione di settore facente parte della federazione italiana FederlegnoArredo, a cui noi siamo associati, rappresenta il settore del legno in cui operiamo da ormai 3 generazioni. Fedecomlegno è il principale riferimento a livello nazionale per gli importatori, Commercianti ed Agenti della materia prima legno. Far parte di un’associazione di settore è importante in quanto, si ha l’oppurtunità di usufruire di tutti i servizi offerti, focalizzati per il proprio settore, tra cui informazione, tutela e crescita. Fedecomlegno garantisce una costante rappresentanza, di tutti i suoi associati, presso l’autorità competente MIPAAF (Ministero delle attività agricole alimentari, forestali e del turismo).

EUTR
Il regolamento EUTR 995/2010 è atto a contrastare l’immissione sul mercato di prodotti del legno tagliati illegalmente. All’interno del regolamento 995/2010 vengono delineate le relative linee guida per una “valutazione del rischio” adeguata, ai fini di una corretta importazione nell’EU di legno e prodotti derivati.
Il regolamento prevede la suddivisione in 2 categorie dei soggetti interessati, operatori e commercianti. Gli operatori sono direttamente tenuti ad esercitare la “dovuta diligenza” (Due Diligence), ossia devono rispettare tutte le misure e le procedure per ridurre al minimo il rischio di immettere sul mercato EU prodotti di legno o derivati illegali.